Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Arcola, hanno ricevuto la segnalazione dell’avvenuto allontanamento volontario di un profugo afgano 28enne, che era uscito dalla struttura di accoglienza presso la quale è ospitato con la sua famiglia, facendo perdere le proprie tracce.
Il giovane era giunto in zona con la sua famiglia da circa 48h e, oltre ad essere privo di telefono cellulare, non era in grado di parlare altre lingue che la sua lingua d’origine.
I Carabinieri di Arcola, sotto il comando del Luogotenente Vincenzo Tortorella, coadiuvati da altre pattuglie e diretti sul campo dal Comandante della Compagnia di Sarzana, Capitano Luca Panfilo, hanno immediatamente organizzato l’attività di ricerca, suddividendo le zone da perlustrare, ed estendendole progressivamente a tutto il territorio circostante.
Soltanto alle successive ore 20.30, quando ormai il tramonto stava sopraggiungendo, il giovane è stato individuato in località Pietralba di Arcola, a circa 6 km dal posto dove era stato avvistato l’ultima volta. Le condizioni del ragazzo, seppur visibilmente smarrito, sono apparse subito buone.
Il ragazzo è stato quindi riaccompagnato alla struttura di accoglienza, dove ad attenderlo c’erano i suoi familiari ed il personale della struttura. La sorpresa e la felicità nel riabbracciare il figlio sono state evidentissime, seguite dai ringraziamenti per il lavoro dei Carabinieri.