All’inizio di febbraio, due coniugi si erano visti sequestrare il loro immobile a Corniglia. La contestazione era la mancanza di titoli edilizi e paesaggistici efficaci per l’ampliamento e il cambiamento di destinazione d’uso dei loro locali.
Convinti della loro buona fede, i proprietari hanno depositato, tramite i loro avvocati Valentina Righetti e Fabio Valerini, un’istanza di dissequestro a seguito della quale la Procura ha disposto ulteriori indagini e approfondimenti tra cui l’acquisizione di un parere della Regione Liguria che ha confermato l’assentibilità delle opere alla luce della legge regionale.
Martedì 24 Agosto, i Carabinieri forestali dell’Ente parco, su delega dell’autorità giudiziaria, hanno proceduto al dissequestro dei locali.
"La normativa e il parere della Regione- sottolineano gli avvocati - impediscono di ritenere che i coniugi fossero incorsi in dolo o colpa".
I proprietari, quindi, sono rientrati in possesso del loro immobile.