Il Questore della Spezia Silvia Burdese, in vista del Ferragosto, ha disposto la massima intensificazione delle misure di prevenzione e vigilanza, avviate progressivamente già a partire da fine giugno, in relazione al maggior flusso turistico registrato in provincia. Il dispositivo vede schierate tutte le forze in campo, con standard più elevati nelle attività a proiezione esterna indirizzate alla tutela di residenti, villeggianti e turisti.
Nel Comune della Spezia, la Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale può fare affidamento dai primi giorni di agosto su preziose risorse aggiuntive, 3 appartenenti al ruolo agenti e assistenti trasferiti dal Ministero in Questura. Nello specifico: 1 Assistente e 1 Agente Scelto che hanno maturato importanti professionalità negli uffici territoriali di provenienza, le Squadre Volanti rispettivamente della Questura di Genova e di Massa Carrara ed un Agente in prova formato nella Scuola Allievi Agenti di Campobasso. Proprio per incrementare la risposta operativa e di prossimità della Polizia di Stato in questo delicato periodo dell’anno, gli operatori neoassegnati sono stati subito destinati ai servizi di control-lo del territorio su strada, quelli svolti nelle 24 ore dalle Volanti.
Il pattugliamento nel capoluogo, grazie anche al sistematico concorso di Reparti Specialistici anticrimine e antidroga inviati da Genova, è stato rafforzato nelle vie del centro cittadino, fino ai rinnovati giardini pubblici ed al lungo mare, dove si registra la maggior presenza di turisti e giovani, sino a sera e notte, e per incidere sulle note criticità territoriali alla costante attenzione dell’Ufficio. Priorità assoluta per prevenire fatti di movida violenta.
Analoghi servizi sono in essere nel centro storico di Sarzana, nei luoghi di tradizionale ritrovo della movida cittadina, nonché di giorno a Marinella e Fiumaretta sul lungomare.
Per far fronte allo straordinario afflusso di turisti registrato in queste settimane, importante è anche lo sforzo operativo sulla sicurezza della mobilità. La Polizia stradale è impegnata in prima linea su strade e autostrade, al fine di contrastare e prevenire comportamenti pericolosi alla guida, in particolare la guida in stato di alterazione psicofisica per assunzione di alcool o sostanze stupefacenti e l’eccesso di velocità, estendendo il controllo di sicurezza fino al Passo del Bracco e, con servizi motomontati, alle località turistiche delle Cinque Terre.
In ambito ferroviario, gli agenti della Polizia Ferroviaria oltre che nelle principali Stazioni di La Spezia e Sarzana, operano negli scali minori della riviera per la sicurezza dei viaggia-tori e dei convogli, con un particolare focus sulla prevenzione di furti e borseggi ai danni dei turisti nelle principali località della costa, a partire dalle 5 Terre. A pieno regime anche i servizi di scorta delle pattuglie di personale appositamente qualificato Polfer, a bordo tre-no, lungo le tratte più frequentate da Deiva fino a Luni. Continuo il raccordo con i servizi di security attivati dagli enti ferroviari nei giorni e fasce orarie più frequentate, per le note problematiche in banchina e a bordo treno.
L’Ufficio Immigrazione, che assicura anche i servizi di polizia di frontiera, è impegnato in particolare negli orari di maggior afflusso di turisti presso il Molo Italia, la Passeggiata Morin, Porto Mirabello e nelle zone limitrofe, specie agli imbarchi dei traghetti diretti verso le località litoranee della riviera spezzina e delle navi da crociera che da alcune settimane scalano il porto con maggiore frequenza.
Tutte le attività sul territorio, compresi i servizi svolti in occasione dei numerosi eventi culturali di maggior richiamo, come il concerto dei The Kolors della sera di Ferragosto, sono come sempre coordinate 24 h su 24 dalla Sala Operativa della Questura, dove confluisco-no le criticità in atto tramite il 112 NUE e da cui vengono gestiti gli asset della Polizia di Stato e l’interfaccia in tempo reale con le altre Forze di Polizia e le Polizie locali, oltre che con la Capitaneria di Porto e gli enti di soccorso.
La media giornaliera, dai primi di luglio, delle persone controllate da tutte le articolazioni della Polizia di Stato della provincia è di 170/200 persone, con picchi di 300 specie nei fine settimana, 100 le auto controllate, 60 i documenti verificati quotidianamente, dato decisa-mente più elevato rispetto all’analogo periodo del 2020.
Purtroppo oltre ai villeggianti, nei periodi e nelle località a maggiore richiamo turistico, affluiscono anche numerosi pendolari del crimine, i cosiddetti “trasfertisti”, che approfitta-no della distrazione di chi è in un momento di svago per mettere a segno furti o truffe.
Per elevare la sicurezza di tutti e ovunque, l’invito del Questore è sempre quello di mante-nere comportamenti individuali attenti, responsabili e prudenti e soprattutto di segnalare immediatamente al NUE 112 eventuali richieste di soccorso od intervento, fornendo indicazioni precise di localizzazione e descrizione dei fatti che si stanno osservando, in modo da mettere le sale operative nelle condizioni di attivare tempestivamente i dispositivi inter-forze già presenti e integrati sul territorio. Solo nel decorso mese le telefonate processate dalla Sala operativa della Questura sono state 1450, in media una cinquantina al giorno, per i motivi più svariati. Proprio grazie ad interventi condotti nell’immediatezza e sviluppati in speditive attività investigative, la Squadra Mobile ha finalizzato in questi giorni numerose indagini per reati contro la persona, truffe e furti anche in abitazione. Gli autori residenti in altre province sono stati subito muniti di foglio di via obbligatorio dalla provincia per periodi da 1 a 3 anni.
I servizi di polizia così potenziati proseguiranno fino a fine estate, parallelamente all’opera di sensibilizzazione al rispetto della normativa anticontagio vigente ed ai correlati controlli nei diversi scenari di intervento. L’obiettivo in questi casi è quello dell’informazione e prevenzione per evitare le sanzioni anti covid, ma in caso di comportamenti dolosi o di mancata adesione agli inviti rivolti dagli agenti, non potranno che scattare le sanzioni che sono previste per la tutela della salute pubblica.