Dal prossimo anno, per gli studenti della provincia della Spezia che affrontano il difficile passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, sarà finalmente possibile fare una scelta specificatamente orientata al mondo della robotica e dell’automazione, che da sempre affascina in particolare i più giovani.
L’Istituto Superiore Capellini-Sauro, attraverso il dipartimento di ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA, attiverà infatti la curvatura relativa a Robotica e Telecontrollo nell’articolazione di elettronica e la curvatura relativa a Automazione, Domotica e Propulsione Elettrica nell’articolazione di elettrotecnica.
Gli studenti impareranno a progettare, a programmare e a realizzare sistemi robotici, sistemi automatizzati e domotizzati ad alto contenuto tecnologico.
Accanto alle materie tradizionali, viene introdotta la materia specifica di complementi di robotica e telecontrolli per l’articolazione elettronica e la materia di complementi di automazione, domotica e propulsione elettrica per l’articolazione elettrotecnica che, a partire dal terzo anno, introdurrà gli studenti nel mondo della robotica, dell’automazione industriale e dell’intelligenza artificiale.
Gli insegnanti del corso si pongono l’obiettivo di fornire una preparazione di alto profilo anche attraverso la collaborazione con aziende esterne e la possibilità di partecipare a programmi di certificazione realmente spendibili nel mondo del lavoro. L’Istituto ha già attivato una collaborazione con la ABB, azienda leader nel mondo della robotica e dell’automazione, e si pone l’obiettivo di diventare un incubatore di risorse creative per le aziende, con la possibilità di implementare per i ragazzi un’attività specifica basata su stage formativi particolari e PCTO.
L’insieme di queste sinergie potrà tradursi quindi in ottime opportunità di inserimento nel modo del lavoro: il processo formativo si potrà infatti estendere anche dopo il diploma, ad esempio attraverso corsi di specializzazione nel campo del digital-making o attraverso corsi universitari di ingegneria.
I nuovi percorsi formativi sono stati pensati per legare sempre di più la scuola al tessuto economico e industriale della nostra città. Infatti, La Spezia ha da tempo aziende con tecnologie sofisticate e all’avanguardia a livello europeo e mondiale, quelle cantieristiche per fare un solo esempio, che richiedono un adeguamento delle competenze professionali e tecniche anche per lo sviluppo di sistemi robotizzati e di automazione industriale.
Nei laboratori gli studenti, già dal secondo anno, si cimenteranno con la costruzione di semplici circuiti e robot realizzati con Arduino e programmati con C++ e/o altri linguaggi. Dal terzo anno, saranno introdotti programmi di simulazione e progettazione come Labview, Multisim, ProgeCad, sistemi per la modellazione 3D e utilizzo stampanti 3D.
Gli studenti del quarto e quinto anno impareranno a programmare i PLC, i PIC di ultima generazione, i simulatori di processi industriali Fischertechnik e i pannelli operatore touch screen HMI per il controllo e la supervisione di impianti di automazione industriale.