Il 9 giugno le Volanti della Questura della Spezia, unitamente a cinque equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, hanno effettuato una serie di controlli e di pattugliamenti nella zona del quartiere Umbertino per poi spostarsi verso la stazione ferroviaria, le scalinate storiche, piazza Verdi e presso i giardini pubblici di via Mazzini.
Particolare attenzione veniva riservata alle scalinate Santa Lucia e San Giorgio, già oggetto di esposti della cittadinanza e di ripetuti controlli da parte delle volanti, e nella zona della stazione ferroviaria. Proprio nel piazzale antistante la stazione di La Spezia Centrale, gli agenti notavano la presenza di un giovane di origine nord africana, che alla vista degli operatori in divisa cambiava direzione quasi a voler evitare il controllo.
Una volta fermato, il giovane, un cittadino marocchino di 27 anni senza fissa dimora, ma di fatto gravitante nella provincia spezzina e pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e in modo particolare per furti su autovetture e di bici, veniva trovato in possesso di tre telefoni cellulari e di una tronchese taglia bulloni che veniva sequestrata.
Accompagnato presso gli uffici della Questura dagli operatori di polizia, a seguito dell’esito degli accertamenti qui effettuati, l’uomo veniva segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.
Al termine del servizio risultavano controllate 64 persone, 11 con precedenti penali o di polizia, di cui 29 cittadini stranieri.