In queste ultime ore sono apparse nelle fermate di viale Italia, nelle adiacenze dell'istituto scolastico Itis, scritte ingiuriose nei confronti degli autisti di ATC. Riteniamo che gli epiteti a loro rivolti siano, non solo offensivi della loro professionalità e onorabilità, ma soprattutto gratuiti nei confronti di una intera categoria che ha svolto in prima linea, in questi lunghissimi mesi di pandemia, il proprio lavoro senza mai fermarsi, garantendo, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione un servizio essenziale.
Se altri lavoratori, studenti e anziani hanno potuto raggiungere fabbriche, istituti scolastici, farmacie e supermercati è anche grazie al lavoro di chi oggi, ma troppo spesso, viene dileggiato e disprezzato sordidamente. La Direzione aziendale, nell'esprimere solidarietà ai propri dipendenti e nel considerarsi essa stessa parte lesa, tutelerà la propria immagine e l'operato degli autisti nelle opportune sedi legali.