"Ora basta, è passato un anno e mezzo". Questa mattina in piazza Verdi alla Spezia si è svolta una manifestazione contro le restrizioni anti-Covid imposte in questo anno e mezzo di emergenza Covid.
"Se le misure del governo avessero avuto un minimo senso scientifico, a quest'ora dovremmo essere tutti tranquilli", hanno spiegato i manifestanti, molti dei quali non indossavano la mascherina.
"Ci hanno detto un mese, poi due mesi, poi tre. L'anno scorso di questi tempi, di colpo nel giro di tre quattro giorni, sapendo che gli italiani, caschi una bomba atomica, non rinunciano ad andare in spiaggia, il governo di colpo ha fatto cadere i numeri. Di colpo sono finiti i contagi e liberi tutti, poi a settembre ci hanno di nuovo rinchiuso nelle gabbie come polli da allevamento", hanno aggiunto al megafono i manifestanti.
"Secondo voi a settembre del 2021 cosa succederà? Che variante avremo, quella dell'isola di Conga? Un anno e mezzo fa se qualcuno ci avesse detto che poteva essere auspicabile avere un piccolo chip sottopelle, avremmo detto che era ubriaco. Adesso invece è una cosa plausibile. Ora senza mascherina non si entra nei negozi o nei bar, senza vaccino domani non ci sarà lavoro".