Nel pomeriggio di ieri, alle ore 18 circa, personale del Comando di via Lamarmora in servizio nel centro cittadino notava, seduto ad un tavolo di un pubblico esercizio in piazza del Bastione, un gruppo di giovani intenti a consumare bevande. Tra di loro l’attenzione si concentrava in particolare su un soggetto, all’apparenza particolarmente giovane, che mostrava evidenti segni di ebbrezza essendo caduto per ben due volte dalla sedia sulla quale si trovava accomodato.
Alla luce di quanto sopra il personale si avvicinava al fine di identificare compiutamente il soggetto di cui sopra, in particolare per accertarne la maggiore età, e dopo essersi qualificati, lo identificavano come un ragazzo di appena 15 anni e mezzo.
Il ragazzo confermava di aver consumato, proprio al tavolo dove era stato controllato, ben cinque Vodka Lemon che gli erano stati somministrati senza alcuna verifica sull’età, come peraltro raccontava essere accaduto già altre volte.
Venivano quindi identificati il titolare dell’attività e la dipendente addetta al servizio ai tavoli per il loro deferimento alla Procura della Repubblica.
Intanto il personale della Polizia Locale si adoperava per rintracciare un familiare maggiorenne cui affidare il ragazzo, che continuava ad accusare i sintomi dell’ebbrezza alcoolica anche all’interno del Comando.
Il contrasto alla vendita di alcool ai minori è uno degli obbiettivi del Corpo di Polizia Locale ed ora, per la titolare del pubblico esercizio, si prospetta un procedimento penale con la sanzione dell'ammenda da 516 euro a 2.582 euro in alternativa a quella della permanenza domiciliare da 15 a 45 giorni o del lavoro di pubblica utilità da 20 giorni a 6 mesi. Inoltre, se il fatto dovesse ripetersi, oltre ad una nuova sanzione, scatterebbe la chiusura del locale fino a 3 mesi.