Il presidente del Consiglio regionale sottolinea il sacrificio di molti uomini in divisa, colpiti dal Covid durante l’espletamento delle proprie funzioni, e il loro importante contributo, sia sotto il profilo investigativo che nella gestione dell’ordine pubblico, in questi drammatici mesi della pandemia
In occasione del 169 esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei esprime l’apprezzamento e la riconoscenza dell’Assemblea legislativa per il ruolo svolto dagli uomini in divisa, soprattutto in occasione della difficile situazione socio economica scatenata dalla pandemia.
«La polizia di Stato e tutte le Forze dell’Ordine, che hanno pagato un tributo altissimo alla malattia sacrificando la vita di alcuni dei loro uomini migliori, hanno saputo svolgere le proprie funzioni con interventi tempestivi, ma anche con intelligenza e misura, ben consapevoli delle gravi ripercussioni sia sociali che economiche dell’epidemia da Covid 19. Le manifestazioni di questi ultimi giorni di numerose categorie di lavoratori – ricorda il presidente - testimoniano quanto stia crescendo la tensione anche nella comunità ligure e, anche per questo, i nostri agenti sono chiamati a svolgere il loro ruolo di vigilanza e di controllo in un momento delicatissimo, con tante persone ormai disperate». Il presidente sottolinea un altro aspetto rilevante: «Questo, ormai lungo, periodo di convivenza familiare forzata, causata dalle restrizioni per contenere il contagio, ha provocato anche un incremento delle violenze compiute fra le pareti domestiche e di reati informatici che rappresentano, dunque, un ulteriore e gravoso impegno per tutta la Polizia di Stato anche sul piano investigativo, che viene assolto con professionalità e competenza. Senza il loro determinante contributo – è bene ricordarlo sempre - oggi ci sentiremmo ancora più soli e più in difficoltà».