Un'emozione dopo l'altra per lo Spezia in questa cinque giorni romana. Dopo la vittoria di ieri in Coppa Italia, che gli ha permesso di accedere ai quarti e che gli ha dato l'onore delle cronache per avere eliminato la Roma dal torneo, oggi brividi di emozione sono corsi sulla schiena di dirigenti e giocatori per un evento unico. La squadra, infatti, è stata ricevuta in Vaticano da Papa Francesco. E anche il Pontefice ha reso omaggio alla vittoria di ieri sera e, più in generale, all'impegno di questi ragazzi.
Queste le parole del Papa:
"Buongiorno! Buongiorno a tutti voi.
Prima di tutto, complimenti, perché ieri siete stati bravi. Complimenti! In Argentina si balla il tango, e il tango è la musica due per quattro. Voi oggi siete 4 a 2, va bene. Complimenti e coraggio!
E grazie per questa visita, perché a me piace vedere lo sforzo dei giovani e delle giovani nello sport, perché lo sport è una meraviglia, lo sport “porta su” tutto il meglio che noi abbiamo dentro. Continuate con questo, perché ti porta a una nobiltà grande. Grazie per la testimonianza"
Insieme a calciatori, tecnici e staff, a rappresentare la proprietà erano in Vaticano il Consigliere Maurizio Felugo e il Presidente Stefano Chisoli, che ha affermato, come riportato dal sito dello Spezia Calcio: "L'udienza privata di questa mattina è stata davvero una grande emozione e motivo di orgoglio; aver conosciuto Papa Francesco insiema a tutta la squadra non è stato soltanto un grande onore personale, ma lo è stato anche per la Proprietà che rappresento, la quale ha accolto con entusiasmo la notizia dell'incontro".
"Papa Francesco - ha invece detto Mister Italiano- è un uomo che trasmette grande pace e serenità; ricevere i suoi complimenti è stato veramente meraviglioso".
Lo Spezia ha donato al Santo Padre un pallone firmato da tutta la squadra e una teca contenente una maglia da gioco delle Aquile con la scritta "Francesco 1".