Nella tarda serata di ieri, intorno alle 23, la Polizia di Stato è intervenuta davanti alla chiesa di Marinasco, poco fuori La Spezia, per segnalazioni giunte alla Sala Operativa di musica ad alto volume e schiamazzi. Gli agenti trovavano un gruppo di sei persone, cinque uomini ed una donna, di età compresa tra i 23 e i 43 anni e di diverse nazionalità, tre italiani, un dominicano e due tunisini che, assembrati, ascoltavano la musica proveniente ad alto volume dalla radio di un’autovettura.
Data l’ora, ben oltre l’inizio delle prescrizioni sanitarie in atto, venivano tutti sanzionati per la violazione della normativa anti Covid, non prima di essere invitati ad interrompere i rumori molesti. Al proprietario dell’auto, un italiano 43 enne, veniva inoltre sequestrato il veicolo, perché sprovvisto di assicurazione.
Qualche ora prima, nella zona di via Prione, una pattuglia della Polizia di Stato che perlustrava il centro cittadino, nell’ambito del dispositivo interforze antiassembramenti predisposto dalla Questura, è intervenuta a dividere due ragazze spezzine poco più che maggiorenni, che stavano litigando. L’intervento degli agenti poneva fine al diverbio delle giovani che stava degenerando alle vie di fatto. Ancora in corso approfondimenti, visto che una delle ragazze ha dichiarato di essere stata strattonata per i capelli e colpita con la borsetta dall’altra, riportando anche una lieve tumefazione al volto, ma rifiutando le cure mediche.
Nei servizi della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato svolti nelle ultime 24 ore, si è proceduto al controllo con identificazione sul posto di 248 persone, al controllo di 61 veicoli, contestando 20 violazioni al Codice della Strada. 2 le persone denunciate.
Una decina gli esercizi pubblici controllati dalla Squadra di Polizia Amminsitrativa, risultati in regola.