Se ne andavano in giro nonostante il coprifuoco a bordo di un’auto rubata e sprovvista di assicurazione, ma sono stati intercettati dai Carabinieri che stavano pattugliando il territorio per verificare il rispetto delle misure anti Covid. Come se non bastasse, l’uomo alla guida, sprovvisto di documenti, si è presentato con un nome falso in quanto la patente gli era stata ritirata la settimana precedente per guida in stato di ebbrezza. I due sono stati denunciati per ricettazione in concorso, mentre il conducente dovrà rispondere anche del reato di false generalità a pubblico ufficiale.
I protagonisti della vicenda sono due amici di 37 e 27 anni che abitano in provincia della Spezia, già multati altre volte durante il lockdown per aver violato le misure anti Covid.
Tra l’altro, il più giovane, A.C. le sue iniziali, ha alle spalle un “curriculum” di tutto rispetto, con moltissime denunce a suo carico per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, compresi vari furti in spiaggia commessi a Marina di Carrara l’estate scorsa.
Per questo motivo, quando i Carabinieri hanno riconosciuto i due soggetti che viaggiavano su quell’auto, hanno subito ipotizzato che fossero in giro a far danni, perciò hanno approfondito il controllo, tenuto conto delle giustificazioni addotte, tutt’altro che convincenti.
I militari dell’Arma hanno quindi scoperto che quell’autovettura, intestata ad un 42enne che abita a Massa, risultava sprovvista di assicurazione. Inoltre, alla richiesta dei Carabinieri di esibire la patente, il 37enne alla guida, un incensurato di origini meridionali, ha dichiarato di averla dimenticata a casa, fornendo delle generalità che da immediati accertamenti, sono risultate false. Quando è stato identificato con il suo vero nome, è emerso infatti che la notte di Santo Stefano, fermato alla guida di un’altra autovettura insieme allo stesso amico, era stato denunciato per guida in stato di ebrezza, di conseguenza la patente gli era stata ritirata.
Dopo aver accompagnato i due soggetti in Caserma a Carrara, i militari dell’Arma hanno contattato il proprietario del veicolo, che ricevuta la notizia di ciò che stava accadendo è caduto dalle nuvole e si è precipitato in Caserma. L’uomo ha raccontato di aver comprato quell’autovettura di seconda mano e di averla lasciata all’interno di un capannone che si trova a Castelnuovo Magra, perché necessitava di alcuni lavori di manutenzione, motivo per cui non aveva nemmeno riattivato l’assicurazione. Per di più, ha precisato di averla vista l’ultima volta prima di capodanno, regolarmente parcheggiata al suo posto, perciò sicuramente gli era stata rubata in questi ultimi giorni.
Restituita la macchina al proprietario, è scattata per i due fermati la denuncia per ricettazione in concorso, nonché la multa di 533 euro a testa per aver violato le restrizioni Covid, mentre il 37enne è stato denunciato anche per false generalità a pubblico ufficiale, inoltre gli toccherà pagare una maxi multa che sarà decisa dalla Prefettura per aver guidato con la patente ritirata.