Non ci sarà il Trofeo di Natale, le imbarcazioni restano ancora a terra, ma il mondo del Palio non rinuncia a dare e a darsi un segnale di speranza per il prossimo futuro, rendendo al contempo omaggio a quell'aspetto della manifestazione che più di ogni altro mostra la vera anima delle diverse borgate e dei borgatari.
“Per Natale avevamo pensato a tante iniziative – afferma il Presidente del Comitato delle Borgate Massimo Gianello - purtroppo ci siamo dovuti bloccare ed arrendere ancora una volta al Coronavirus, ma non del tutto. Avevamo infatti già pensato ad una alternativa alla mostra vera e propria, qualcosa che tenesse viva l'attenzione sul Palio e che rimanesse nel tempo. E' nata quindi l'idea di un libro e poi quella di dedicarlo alla sfilata, per valorizzare un aspetto culturale molto importante per il Palio".
"Quello in uscita in questi giorni è il secondo libro dedicato al Palio del Golfo, come sottolinea Gianello: “Il libro per il 90* del Palio ha riscosso un grande successo, ora siamo molto contenti di questa nuova pubblicazione, stavolta dedicata nello specifico alla sfilata, curata sempre da Roberto Besana. Il libro è qualcosa che resta e tante persone vi si potranno rivedere”.
Un omaggio, quindi, in primis ai borgatari che nella sfilata mettono tanto impegno ed attraverso la quale danno voce all'anima stessa della borgata; ma anche un messaggio di speranza per il futuro, lanciato a chiusura di un anno molto complicato, con l'auspicio di trovarsi il prima possibile di fronte allo specchio acqueo di Passeggiata Morin e per le vie del centro al passaggio proprio della sfilata.
“Grazie a tutti gli enti che ci hanno sostenuto, per tenere vivo comunque il Palio. Grazie alle amministrazioni che non hanno fatto mancare il loro sostegno e grazie, per aver reso possibile il libro, in particolare all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e alla Fondazione Carispezia”- e Gianello conclude con quello che è l'auspicio di tutti - “Speriamo di vederci a marzo per il trofeo di San Giuseppe, purtroppo non possiamo saperlo, bisogna viaggiare a vista. Le borgate, comunque, si stanno preparando”.
Borgate che sono state tutte coinvolte appieno per la realizzazione del libro, del quale sono assolute protagoniste. E' questo il primo aspetto che tiene a sottolineare il curatore dell'opera, Roberto Besana: “Abbiamo coinvolto tutte le borgate ed i borgatari perchè è da lì che prende vita qualsiasi cosa abbia a che vedere con il Palio”.
Il libro, come naticipato, è dedicato alla sfilata ed è la prima volta che questo aspetto del Palio viene ricostruito con precisione storica e con una così ricca documentazione fotografica. Ci sono quasi 350 foto, recuperate nei cassetti dei borgatari, per raccontare la storia della sfilata, ma anche, in futuro, per ritrovarsi e rivedersi su quelle pagine.
“Per la prima volta – sottolinea Besana – grazie a Riccardo Bonvicini, si ricostruiscono nel dettaglio date ed avvenimenti e si racconta come la sfilata è cambiata nel corso del tempo, quando sono stati introdotti i carri e tante curiosità. Ci sono poi, a cura di Chiara Tenca, le “interviste inconsuete” ad ogni borgata per scoprire molti retroscena e l'anima che ogni borgata mette nel realizzare la manifestazione.
Infatti, mentre nelle disfide in mare la borgata è rappresentata da timonieri e vogatori, nella sfilata sono i borgatari stessi i veri attori, nella sfilata l'anima della borgata diventa viva, si uniscono sensibilità, idee, voglia di fare per costruire il successo”.
Il plauso al libro unisce tutti.
“L'idea di non fare trascorrere invano questo triste anno, anche sul fronte del Palio, è stata ottima perchè bisogna tenere viva l'attenzione su questo grande evento. Tutte le iniziative portate avanti come alternative all'evento “fisico” saltato sono molto importanti - afferma il Segretario Generale dell'Autorità di Sistema Portuale Francesco Di Sarciana -
Personalmente non posso fare promesse da marinaio (ndr. il segretario è a fine mandato), ma ragionevolmente chiunque verrà troverà un evento talmente importante che difficilmente potrà operare in modo divero da come si è operato sino ad oggi. Mi auguro di verdere un Palio sempre più grande"
“Ogni iniziativa che rigurda il Palio la viviamo con gioia - aggiunge il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti - Abbiamo mantenuto gli impegni economici con il mondo del Palio anche in questo momento difficile, perchè è davvero molto sentito dalle nostre comunità”.
E sulla scelta di dedicare il libro alla sfilata afferma: “E' stata una scelta molto significativa, perchè il Palio è prima di tutto la sua gente”.
“Abbiamo voluto mantenere gli impegni con il mondo del Palio nonstante i minori introiti nelle casse dell'amministrazione - conferma l'Assessore del Comune della Spezia con delega al Palio del Golfo Kristopher Casati - Le spese vive per le borgate rimangono, quindi abbiamo garantito quell'impegno economico, per permetterne la sopravvivenza.
E sul futuro afferma: "Vorrei prendermi impegni, ma oggi non posso farlo. La speranza è quella di poter tornare in mare quanto prima. Quest'anno avevamo in mente un evento di alto livello, peccato non si sia potuto fare, speriamo di farlo l'anno prossimo, e che sia un evento nazionale".