"La notizia della scomparsa di Enrico Ferri ci addolora molto, non solo per le qualità umane delle persona ma anche perchè con lui se ne va una figura fondamentale per la cultura della sicurezza stradale in Italia. Ferri, da politico di grande spessore, trovò il coraggio per andare controcorrente e introdurre quella che fu una vera e propria rivoluzione, ovvero il limite dei 110 km/h in autostrada.
E' stato grazie a quel provvedimento se la cultura della sicurezza stradale ha potuto attecchire e diffondersi nel Paese, ponendo le basi per altre norme che antepongano il valore della vita alla velocità. Per questo, insieme allo spirito brillante e all'umanità, non potremo che ricordarlo con stima e gratitudine. Oggi l'Italia perde una delle persone che ha contribuito a renderla piu' moderna.
Ci stringiamo con affetto al collega Cosimo Maria Ferri e a tutta la sua famiglia per la perdita del padre".
Raffaella Paita