In vista della giornata sulla violenza contro le donne, è stato fatto oggi il punto dello stato di attuazione, per quanto attiene gli aspetti più prettamente sociali, del “Protocollo per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle fasce deboli” sottoscritto in Prefettura il 20 giugno 2016.
All’incontro, convocato in videoconferenza dal Prefetto Maria Luisa Inversini, hanno partecipato: il Sindaco di Sarzana, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune della Spezia, il Questore, i rappresentanti del Centro Irene, dell’Associazione Vittoria, dell’UDI La Spezia, della Casa delle Donne e della Consulta provinciale femminile.
Il Protocollo era nato dall’esigenza di mettere a disposizione delle istituzioni (Enti locali, Forze di Polizia, Magistratura, ASL) tutte le cospicue risorse che il mondo del volontariato spezzino poteva offrire in termini di disponibilità e di competenza, creando una rete, sotto la cabina di regia della Prefettura.
Dal confronto sono emerse alcune esigenze - in particolare quelle di rafforzare i servizi di supporto al maltrattante, di attivare servizi di consulenza psicologica ai minori, vittime indirette della violenza, di rendere più efficaci i percorsi di rinserimento delle donne nel mondo del lavoro - che saranno oggetto di successivi approfondimenti.
“Sono rimasta piacevolmente meravigliata della grande ricchezza di iniziative promosse a diversi livelli dal mondo del volontariato spezzino” - ha affermato il Prefetto, Maria Luisa Inversini - “La grande sfida è metterle a sistema e riuscire ad intercettare sempre più donne vittime di violenza e sostenerle nel percorso di denuncia e di reinserimento. Dall’entusiasmo e dalla professionalità, che ho potuto vedere oggi, credo che sia una sfida che si possa vincere”.