"A fronte delle numerose e fuorvianti polemiche apparse anche sui quotidiani in merito all'aumento della mia indennità di Sindaco attuata con deliberazione della Giunta Comunale nello scorso mese di ottobre 2020, mi preme sottolineare quanto segue.
L'aumento dell'indennità fino all'85% di quella prevista per i Sindaci dei Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti non è frutto di una scelta volontaria ma è previsto dalla legge, più precisamente da un Decreto Legge (art.57 quater D.L.124) di un anno fa, datato 26 ottobre 2019, tant'è vero che molte Amministrazioni, anche della Provincia, hanno provveduto all'adeguamento già nei primi mesi dell'anno 2020.
Questa Amministrazione, come anche altri colleghi Sindaci, ha deciso di aspettare anche perché lo stesso Decreto Legge aveva disposto un concorso dello Stato alla maggiore spesa derivante ai Comuni da questo aumento.
L'Amministrazione si è decisa a deliberare soltanto nel momento in cui lo Stato ha quantificato l'importo del contributo annuo spettante al Comune di Zignago pari a 3.287,58 euro. Anzi non ci è bastata la quantificazione ma abbiamo atteso che lo stesso contributo venisse accreditato nelle casse comunali.
Solo a questo punto la Giunta ha deliberato l'aumento e solo nella misura del contributo assegnato, ovvero un aumento mensile di 273,96 euro lordi pari al contributo assegnato diviso in 12 mesi. Tengo a precisare che il contributo liquidato è finalizzato all'aumento dell'indennità e non può essere utilizzato per altri scopi, pena la restituzione.
Chiarisco anche che, nonostante l'aumento, l'indennità che il Sindaco di Zignago andrà mensilmente a percepire (738,77 euro lordi, ovvero circa 500,00 euro netti) rimane comunque inferiore al valore di legge di 829,69 euro lordi mensili e resta una delle più basse della Provincia.
Concludo infine sottolineando che il sottoscritto Sindaco, in quanto lavoratore dipendente (autista di mezzi pubblici) percepisce l'indennità dimezzata mentre i colleghi Sindaci lavoratori autonomi e pensionati hanno il diritto di percepire l'indennità intera ovvero pari a 1.659,38 euro lordi.
Chi sceglie di fare il Sindaco in un Comune come il mio, montano, disagiato, con tante criticità e pochi fondi lo fa per amore del suo territorio e non certo per guadagno. L'indennità che ho finora percepito pari a circa 300,00 euro netti (vedi mia busta paga) e quella che andrò a percepire di circa 500,00 euro netti costituiscono un ristoro minimo a fronte dell'impegno e delle responsabilità che l'incarico di Sindaco richiede.
Ciò non toglie che io svolga il mio incarico con passione, e pertanto rimango stupito e anche disorientato di fronte ad attacchi di questo tipo, per lo più ripetuti e pubblicizzati, che sono veramente privi di fondamento".
Il sindaco di Zignago Simone Sivori