Verso le ore 19.00 di mercoledì 11 novembre, gli agenti della Squadra Volante notavano una coppia di giovani seduta su una panchina all’interno del giardini pubblici adiacenti a via Chiodo. Alla vista degli operatori di polizia, i ragazzi si mostravano da subito agitati.
I due, un ragazzo marocchino di 27 anni e una ragazza italiana di 20 anni, venivano dapprima sottoposti ad un controllo sommario in cui la ragazza mostrava il contenuto della sua borsetta dove erano custoditi 240 euro in banconote di taglio diverso, di cui non sapeva dare contezza. Il suo compagno risultava invece occultare sulla sua persona, all’interno degli slip, otto frammenti di sostanza marrone e quattro involucri in cellophane rosa contenenti della polvere bianca.
La successiva perquisizione veniva estesa all’abitazione dello straniero, dove venivano rinvenuti altri due frammenti di sostanza marrone tipo hashish e nel sottoscala venivano recuperati un bilancino di precisione ed alcune bustine in cellophane di colore rosa identiche a quelle usate per il confezionamento dello stupefacente in polvere di colore bianco.
Analizzata successivamente, la sostanza marrone rinvenuta e sottoposta a narcotest presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica in Questura, risultava essere hashish per un peso complessivo di circa 6 grammi, mentre la polvere bianca è risultata essere cocaina per un peso totale di circa 3 grammi.
Dopo aver proceduto alle incombenze di rito, al sequestro del materiale rinvenuto e della sostanza stupefacente, i due venivano segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’intervento è stato svolto nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto ed alla prevenzione dei reati contro la persona, il patrimonio e del degrado urbano nonché alla verifica del rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM del 3 novembre 2020, eseguito da personale della Squadra Volante unitamente a due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria che ha portato altresì, nel corso della serata, al controllo di 29 persone (di cui 9 con precedenti penali o di polizia), 16 autovetture e all’acquisizione di 11 autocertificazioni delle quali 9 per lavoro e 2 per altri motivi consentiti dalla normativa vigente.