A causare fastidiosi mal di pancia tra gli alleati politici sarebbe stato non tanto il merito della questione – doveroso prevedere una forma di assistenza contro il freddo da parte delle Istituzioni, a prescindere dal loro "colore" – ma il metodo utilizzato dal sindaco Peracchini, che prima avrebbe interloquito da solo con le autorità militari proprietarie del centro e dopo con la Caritas che gestisce, come ogni anno, il servizio di accoglienza dei senzatetto.
Un modus operandi non inedito per il primo cittadino, evidentemente abituato da leader a prendersi le responsabilità, ma altrettanto evidentemente poco abituato a condividere con i suoi colleghi di Giunta alcuni argomenti che pure hanno una forte valenza politica, quale il tema dello sport, degli immigrati o dei senza-tetto.
Nessun commento ufficiale è per ora pervenuto né dal Sindaco né dagli assessori più direttamente interessati entrambi in quota Lega Nord ovvero il responsabile dello Sport Lorenzo Brogi e la titolare delle politiche sociali Giulia Giorgi, ma è ovvio che nelle prossime ore si dovrà andrà andare ad un chiarimento per evitare crisi nel governo cittadino.
Va detto che il sindaco, sensibilizzato dal Prefetto, ha proceduto sulla scorta della positiva esperienza della scorsa primavera, quando nella medesima area erano state collocate delle grosse tende, per somministrare i pasti in piena emergenza Covid. Va però anche detto che in quel periodo il campo Montagna era chiuso al pubblico, e quindi erano nulle le possibilità di interferenza tra la realtà sportiva e gli ospiti – all'epoca anche alcuni migranti del vicino villaggio della Cittadella di Pegazzano.
L'intervento lo ricordiamo prevede l'installazione di 10 moduli abitativi doppi (per 20 persone complessive) dotati di servizi igienici, ragion per cui si stanno ricercando gli allacci per le fogne. L'area dovrebbe essere delimitata, con ingresso indipendente da un cancello laterale su via dei Pioppi. L'accesso al dormitorio dovrebbe essere regolato sulle ore serali-notturne, con ovvie deroghe in caso di condizioni climatiche particolarmente difficili.