“Le allerte si applicano, non si discutono, semmai se ne parla dopo che sono concluse”: questa frase detta dall'Assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone la scorsa estate ha fatto sì che stavolta il sindaco di Varese Gian Carlo Lucchetti non ci pensasse nemmeno un secondo e ieri, dopo l'emenazione dell'allerta arancione, disponesse subito la chiusura delle scuole.

È lui stesso a spiegare: “Prima magari ci pensavo un po' di più se tenere gli istituti chiusi o aperti, stavolta invece ho disposto subito la chiusura e ora tiro davvero un sospiro di sollievo”.

Sì, perchè stamattina la situazione nel comune della Val di Vara era piuttosto complicata. Forti pioge sono cadute a partire dalle 6 e non hanno dato tregua per diverse ore, proprio quelle in cui, se le scuole fossero state aperte, i bambini e ragazzi sarebbero stati sugli scuolabus o per strada con i famigliari.

“Le ore finora più difficili sono state proprio tra le 7 e le 9 e sarebbero state quelle degli spostamenti – ribadisce il sindaco – Fortunatamente avevamo disposto la chiusura delle scuole. Gli istituti, infatti, sono sicuri, ma il problema sono gli spostamenti”.

Questa mattina il fiume Vara è esondato in diversi punti ed ha fatto paura, prima di scendere di livello.

Ora però, dopo qualche ora di tregua, le piogge si sono fatte di nuovo molto forti e il sindaco non nasconde la preoccupazione: “Stanotte e questa mattina siamo stati colpiti duramente, ci sono stati timori e disagi, ma fortunatamente nessun grave danno e nessuna persona coinvolta. Ora ha cominciato nuovamente a piovere molto forte, speriamo bene, anche perché l'allerta rossa non lascia presagire nulla di buono ancora per molte ore. Raccomando la massima attenzione a tutti i cittadini e di evitare gli spostamente se non strettamente necessari”.

Per quanto concerne le strade, è percorribile a senso unico alternato la provinciale che porta a Cassego. Sono molte, comunque, quelle in cui si registrano piccoli smottamenti e frane e tante sono allagate.
Massima attenzione, quindi; con il calare della sera e della notte i rischi aumentano anche perchè con le forti piogge in atto la visibilità risulta ridotta.

Ci sono anche problemi nelle comunicazioni telefoniche, con le linee che si interrompono frequentemente, e nell'erogazione dell'energia elettrica in alcune zone.