Continua l’attività anticrimine della Polizia di Stato che si sovrappone a quella volta alla verifica del rispetto della normativa anticovid-19, nel delicato contesto posto dall’emergenza sanitaria in atto in provincia della Spezia.Nel pomeriggio di ieri personale della Questura della Spezia, unitamente a 5 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, coordinati da Ufficiale di Polizia Giudiziaria dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla verifica del rispetto delle misure previste dalle norme sul contenimento della pandemia, nonché al contrasto della microcriminalità e alla prevenzione dei reati contro il patrimonio ed il degrado urbano, perlustrando la città ed effettuando vari posti di controllo.
I servizi si sono concentrati in modo particolare nel Quartiere Umbertino, nella zona della stazione ferroviaria, nel Quartiere di Pegazzano e presso le principali piazze spezzine per verificare il rispetto del divieto di assembramenti.
Durante il servizio di controllo del territorio, si è reso necessario l’accompagnamento di un cittadino domenicano trentunenne presso gli uffici della Questura, trovato in via Lamarmora, in possesso di hashish al quale è stato contestato l’art. 75 del DPR 309/90 ed è stato denunciato a piede libero ai sensi dell’art. 651 CP per il rifiuto di fornire le proprie generalità agli agenti. Sarà segnalato alla Prefettura per i provvedimenti conseguenti.
Solo in quel quadrante sono state identificate nel capoluogo 49 persone (16 con precedenti penali o pregiudizi di polizia) e controllati 5 veicoli.