Alle 19.20 il suono del silenzio, la corona gettata in mare in onore dei caduti, le sirene dei rimorchiatori e poi lo sparo dello starter Azelio Sommovigo. E' stato questo l'unico momento del Palio del Golfo del 2020. Niene gare, così come non ci sono state la sfilata venerdì, la pesa delle imbarcazioni sabato e non ci saranno, ovviamente, le premiazioni domani. Il Coronavirus ha imposto lo stop di quella che avrebbe dovuto essere la 95esima edizione del Palio.
Gli organizzatori, però, non hanno voluto rinunciare almeno a questo toccante momento, almeno per rendere omaggio ai caduti in mare. Così i capiborgata, accompagnati da poche persone in rappresentanza di ciascuna borgata, si sono ritrovati, con la propria bandiera, in Passeggiata Morin pochi minuti dopo le 19.00, in un clima surreale.
Un invito arrivato all'ultimo, per evitare assembramenti (anche se poi qualcuno non ha rispettato le norme sul distanziamento tuttora in vigore), per esserci, comunque, anche in questra strana prima domenica di agosto, e lanciare un segnale: il Palio quest'anno non si disputa, ma è prontissimo a tornare e non vede l'ora di poter regalare a tutto il Golfo, e non solo, moltissime altre emozioni.
Per questo, dopo la commemorazione dei caduti in mare, lo storico starter del Palio, Azelio Sommovigo, ha comunque esploso un colpo di pistola per dare il via al solo equipaggio del Cadimare, borgata detentrice del Palio Senior. Una non gara simbolica per dare a tutti l'appuntamento al prossimo anno.