Nella giornata di ieri, giovedì 30 luglio, nell’ambito dei controlli ambientali svolti quotidianamente, è stato elevato, da parte del personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Lerici, al proprietario di una villetta ubicata nella zona di Maralunga (zona di pregio a ridosso della zona archeologica della Caletta) un verbale per l’assenza dell’autorizzazione relativa all’impianto di scarico delle acque reflue.
L’attività di indagine è stata svolta congiuntamente al personale della Polizia Locale di Lerici, con l’aiuto del personale tecnico di Acam.
La legge, trattandosi di scarichi relativi ad edifici isolati ad uso abitativo, prevede una sanzione compresa tra un minimo di 600 ed un massimo di 3 mila euro, secondo quanto sarà deciso dalla Regione Liguria.
È stata anche verificata la regolarità dei sistemi di scarico di alcuni stabilimenti balneari lungo la costa, in località Bocca di Magra, in questo caso con esito positivo.
Inoltre, nella giornata di oggi il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Foce Magra, insieme alla Polizia Locale e al Comune di Ameglia, ha proceduto al posizionamento di cartelli con i quali viene ribadito l'obbligo di rispetto delle ordinanze sul pericolo di frane nella zona di Punta Corvo, che prevedono l’interdizione dello specchio acqueo e vietano l’accesso, il transito e la sosta sull’arenile sottostante.
La cartellonistica posizionata in precedenza dall’amministrazione comunale per segnalare il pericolo era stata infatti asportata.
Le attività di controllo continueranno anche nei prossimi giorni: l’eventuale presenza di persone nelle zone interdette sarà segnalata all'autorità giudiziaria. I trasgressori rischiano l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino 206 euro.