Nella giornata odierna alle ore 11.30 il personale imbarcato a bordo della Motovedetta di polizia marittima CP580, impegnato in attività di pattugliamento, mentre stava transitando nei pressi della diga foranea del Golfo della Spezia – imboccatura di levante, scorgeva una piccola unità a vela "classe optimist" con un bambino a bordo che a causa dell'improvviso peggioramento delle condizioni metereologiche non riusciva a navigare.
Il personale militare si accostava immediatamente agli scogli, presenti lunga la diga foranea lato interno, e uno dei membri dell'equipaggio scendeva prontamente dall'unità per prestare assistenza al bambino e tranquillizzarlo.
Nel contempo la Sala Operativa della Guardia Costiera della Spezia inviava prontamente in loco la motovedetta di ricerca e soccorso, la CP 865, considerato che a causa dell'improvvisa pioggia battente altre 6 unità a vela "classe optimist" avevano "scuffiato" nello specchio acqueo antistante la diga foranea. I bambini presenti sulle stesse e finiti in mare venivano recuperati dall'istruttore con il mezzo nautico in assistenza.
Il Comandante della dipendente MV CP 580 assumeva il coordinamento delle operazioni SAR come previsto dalle disposizioni nazionali.
Veniva effettuato il recupero del bimbo di 7 anni e il trasbordo a bordo della CP580 per il successivo trasporto presso il Molo Italia dove era giunta nel frattempo un'ambulanza per prestare le cure del caso.