Sempre attiva in questa fase post-coronavirus, l’associazione Mangia Trekking, con una piacevole iniziativa, ha condotto un’altra giornata di alpinismo lento nella natura, che ha compreso la salita sulla vetta del monte Alto, a quota mt 1904 slm, nell’Appennino Tosco Emiliano. La montagna che segna il confine tra Toscana ed Emilia, esattamente tra i comuni di Comano in Lunigiana e Ventasso nella provincia di Reggio Emilia. Partiti nella mattinata dal Passo del Cerreto, i presenti hanno diretto per le sorgenti del fiume Secchia (affluente di dx del fiume Po) e sono poi saliti a Pietra Tagliata. Quindi lungo la via, tutti insieme hanno raggiunto la vetta della montagna.
Uno straordinario luogo panoramico sul Golfo della Spezia, sulle Alpi Apuane, e su tante montagne appenniniche, dal vicino Alpe di Succiso, fin verso il Marmagna da un lato ed il Cusna dall’altro. Nella giornata, tanti momenti per raccontare il territorio, di convivialità, di formazione alla pratica sportiva, e come vuole lo spirito migliore dell’alpinismo lento, una degustazione dei prodotti tipici della montagna in un locale del territorio.
Per la bellezza degli ambienti naturali attraversati, per vivere belle avventure nella natura, e per contribuire a far ripartire un’economia territoriale, l’associazione Mangia Trekking, invita tutte le persone a salire in questi luoghi di montagna per conoscere e trascorrere il proprio tempo libero, in territori incontaminati, all’aria aperta, lontano dallo smog, e da ogni inquinamento acustico."