Nell’ambito dei controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle attuali disposizioni in materia di normativa anti Covid, nel pomeriggio di ieri si è svolto un servizio interforze disposto dal Questore della Spezia, mirato in particolare alle attività commerciali ubicate nel quadrilatero compreso tra via Fiume, corso Cavour, Piazza Brin e Viale Garibaldi, alcune delle quali oggetto tra l’altro di recenti esposti da parte di cittadini che segnalavano attività illecite nei pressi di alcuni esercizi ubicati nella suddetta zona.
Il servizio, diretto dal Funzionario della Divisione P.A.S.I., coadiuvato dal Dirigente dell’UPGSP, ha visto l’impiego di personale della Squadra Amministrativa, della Squadra Volante, della Polizia Scientifica, di militari del Comando Compagnia Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, nonché la partecipazione di dipendenti dell’ASL e dell’Ispettorato del Lavoro.
Gli operatori hanno proceduto al controllo di 15 esercizi pubblici, in 9 dei quali non sono state riscontrate irregolarità, mentre per i rimanenti 6 sono state elevate 10 sanzioni am-ministrative, per un importo complessivo di 13.000 euro nonché disposta la sospensione dell’attività per 5 giorni a carico di uno di questi ultimi.
Nello specifico, 3 market etnici venivano sanzionati con € 1.000 per la mancata esposizione dei prezzi; un negozio di alimentari per l’importo di € 1.000 a causa della mancata esposizione dei prezzi e di € 500 per la mancata emissione di uno scontrino fiscale; in un altro esercizio commerciale veniva elevata sanzione di € 5.000 per la somministrazione di alcoolici senza la prevista licenza ed un’altra di € 500 per mancata emissione dello scontrino fiscale.
In un market etnico nei pressi di Piazza Brin, infine, il personale ASL procedeva al sequestro di 10kg di carne e pesce congelati in quanto i suddetti cibi erano scaduti, e veniva al-tresì riscontrata una promiscuità di ortaggi e carni in celle frigorifere, per cui veniva comminata a suo carico una sanzione di € 1.000, alla quale si aggiungevano altri € 1.000 per la mancata indicazione dei prezzi nella merce esposta. Durante il controllo nel predetto locale, venivano altresì trovate 4 persone che non rispettavano le distanze previste dalla normativa anticontagio e pertanto, oltre alla prevista sanzione di €400, veniva sospesa l’attività commerciale per 5 giorni.
Nel corso dell’intero servizio sono state complessivamente identificate 33 persone, tutte extracomunitarie, di cui 4 con precedenti penali o di polizia.