Per ricostruire il ponte di Albiano si è giustamente scelto di realizzare direttamente un ponte definitivo con il commissario Rossi (che a giorni avrà il via libera dal parlamento) e che presumibilmente lo farà edificare in 1/2 anni.
Al contempo mi pare si vada verso la realizzazione in circa 5/6 mesi delle rampe sull’autostrada A15 ad Albiano Magra.
Però la viabilità della piana di Ceparana dove risiedono 30.000 abitanti e trovano lavoro oltre 6000 addetti rischia di rimanere imbottigliata.
Pertanto è necessario costruire anche le rampe sulla A12 che si realizzerebbero in soli 2 mesi e, cosa ancora più importante, sarebbe l’inizio dei lavori della bretella Ceparana-S.Stefano Magra in quanto sarebbero quelli già progettati per la bretella.
Le amministrazioni di centrodestra della Regione Liguria e della Provincia della Spezia non hanno creduto in questa nuova viabilità, anzi nel 2015 l’avevano definanziata, perdendo cosi 4 anni di tempo trincerandosi dietro a lungaggini burocratiche .La realtà è che se il cofinanziamento del 10 % dell’opera fosse stato stanziato nel 2015 invece che nel 2019 ora la nuova infrastruttura sarebbe già realizzata o in via di conclusione dei lavori.
Ora urge recuperare il tempo perduto e in tal senso si potrebbero intraprendere due percorsi. Considerato che il Governo sta per nominare commissari gli amministratori delegati di Rfi ( Gentile ) e di Anas ( Simonini ) per sbloccare infrastrutture per oltre 100 Miliardi e siccome la bretella Ceparana-S.Stefano collega due strade statali (la SS 330 del Buonviaggio e la SS 62 della Cisa) la stessa potrebbe passare di competenza dalla Provincia ad Anas.
Oppure se il primo percorso non va in porto, la Salt, che va sicuramente ringraziata per aver redatto gratuitamente sia il progetto preliminare che il definitivo, essendo in fase di rinnovo della concessione (scaduta nel 2019) ,potrebbe realizzare direttamente la bretella nelle more dell’accordo per il rinnovo della concessione.
In entrambe le ipotesi vedremmo dimezzati i tempi di attesa per il fine lavori passando da 3-4 anni in condizioni normali a soltanto 1-2 anni.
Giorgio Casabianca
Ex Ass. Provincia della Spezia