"Ci troviamo, nostro malgrado, a dover portare a conoscenza pubblica l'ennesimo disagio che un'intera comunità, quella marolina, è costretta a vivere da mesi: la chiusura dell'ufficio postale.
Esprimiamo pubblicamente la preoccupazione della nostra comunità, già costretta a vivere a stretto contatto con le ben note vicissitudine legate all'arsenale, alle sostanze nocive in esso presenti, al muro che impedisce un libero accesso al mare.
Marola rischia, con l'assenza dell'ufficio postale, un'ulteriore privazione, quella di un servizio essenziale per essere comunità, in una realtà in cui tante persone anziane ne necessitano e ne fruiscono. Un rischio che porterebbe ad impoverire sempre più il nostro tessuto sociale.
Ci auguriamo che la nostra preoccupazione sia colta da chi ne ha competenza e sensibilità, affinché si tenti di mantenere una dignità a chi vive una realtà storica, ormai costretta a resistere su ogni fronte per restare viva".
Associazione MuratiVivi Marola