La Federazione Italiana Scuola Materne della Spezia, che coordina tutte le scuole paritarie di ispirazione cattolica della provincia, concorda pienamente con quanto ha sostenuto in una recente intervista il consigliere comunale Oscar Teja, della lista “Toti Forza Italia”.
Teja ha ribadito l’importanza delle scuole paritarie nel sistema d’istruzione italiano e ha fatto notare come siano insufficienti le misure prese dal governo in occasione della pandemia da Covid-19.
Il presidente della Fism spezzina, prof. Pierluigi Castagneto, tuttavia fa notare che l'attuale amministrazione guidata da Pierluigi Peracchini, di cui Teja fa parte, non ha fatto nulla sinora per sostenete le scuole non statali. Circa due anni fa, ben prima della pandemia, era stato avviato un confronto per stipulare una convenzione con il comune della Spezia, con lo scopo di integrare le scuole paritarie nel sistema educativo della città capoluogo. Dopo numerosi contatti e incontri non si è ancora arrivati a nessun fatto concreto, nonostante la pandemia metta a rischio la sopravvivenza della stesse scuole paritarie. Inoltre il consiglio comunale, già un anno fa aveva approvato una mozione, promossa da “Spezia popolare” per impegnare la giunta Peracchini a sottoscrivere la convenzione, appoggiata anche dal consigliere Teja.
Si auspica dunque che il Comune della Spezia giunga in breve tempo ad atti concreti per sostenere la scuola paritaria a gestione privata, visto che molte scuole, come ha fatto notare Teja, sono in difficoltà economica, reggendosi esclusivamente sulle rette delle famiglie e su un piccolo contributo statale.
Il presidente Castagneto spera che dopo tante parole il comune spezzino, unico in provincia a non sostenere le paritarie là dove presenti, si decida a favorire un reale sistema scolastico integrato, ispirato ai principi della sussidiarietà. La Fism è sempre pronta.
Per la Direzione Fism
Matilde Terarolli