I cassoni daranno vita alle nuove banchine portuali. I primi quattro dovrebbero arrivare in città entro giugno, partendo da Piombino, dove sono in corso le operazioni di riconversione.
"Insieme all’amministratore delegato di PIM, Valerio Mulas, sono andato al porto per verificare lo stato di avanzamento delle operazioni di riconversione dei 12 cassoni utilizzati per il recupero del relitto della Concordia - spiega il sindaco di Piombino Francesco Ferrari - Le operazioni di conversione stanno procedendo ora in maniera spedita. I cassoni permetteranno di dar vita a delle nuove banchine portuali alla Spezia. Un vero esempio di economia circolare".
Il primo cittadino conferma anche i tempi: "Si prevede che i primi quattro cassoni saranno inviati alla Spezia già entro il mese di giugno: una ripartenza dei lavori che finalmente sblocca una situazione ferma da troppo tempo e offre una boccata d’ossigeno dal punto di vista lavorativo alle ditte coinvolte".