È giunta questa mattina la comunicazione del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che autorizza i suoi cittadini a poter entrare nei comuni confinanti della Liguria per far visita ai congiunti. Finalmente si è risolta la situazione ambigua creata dal mancato accordo, fino a questa mattina, che rendeva impari le relazioni tra la popolazione di due regioni diverse. Fino a ieri solo i liguri potevano entrare nei comuni confinanti della Toscana, ma adesso la situazione cambia radicalmente, con un provvedimento preso appena in tempo: ormai mancano solo 7 giorni al tanto atteso 3 giugno, dove si attende (e si spera) il via libera per gli spostamenti interregionali.
La linea di Rossi, espressa nella sua precedente ordinanza, è stata bocciata dai Prefetti, ma lui stesso questa mattina ha acconsentito alla declinazione nelle urgenze (una delle tre ragioni che permettono attualmente gli spostamenti interregionali) per le visite ai congiunti: in questo modo si sarebbe superata la linea dettata dal Governo, che è un ente superiore alle singole regioni.
Dunque si conclude il dibattito tra enti e viene definitivamente accolta anche dalla Toscana la linea proposta dal primo cittadino di Sarzana Cristina Ponzanelli e, successivamente, fatta propria anche da Giovanni Toti e da altri governatori: cade il paradosso per cui i sarzanesi potevano andare a Fosdinovo ma non viceversa, come anche nel caso di Luni e Carrara. Adesso possono sconfinare i residenti di entrambe le regioni.