Cento chilometri di corsa e non sentirli... o quasi: non mancano davvero forti motivazioni per far funzionare cuore e gambe di Giulio Civitella, runner campano spezzino adottivo "abbonato" alla solidarietà, partito ieri sera tardi da piazza Europa con i saluti dell'assessore allo sport Lorenzo Brogi ed arrivato oggi all'ora di pranzo, all'apparenza nemmeno stanchissimo.
Un'impresa non per tutti quella di Giulio sotto la bandiera di Telethon, scortato dagli amici del Team This Agio che lo hanno sostenuto a turno nel tragitto Spezia-Portovenere – Lerici con giro finale in centro città, ripetuto in gran parte nella notte per due volte in 11 ore e mezzo di corsa a buon ritmo: velocità massima 13,3 km/h, velocità media 8,7 km/h, correndo 10 ore e 43 minuti con 44 minuti complessivi di pausa. Un ultimo dato per chi tiene alla linea: per il suo Garmin bruciate "solo" 7.060 calorie.
Il record di Giulio trae origine da un doppio forfait targato coronavirus: da un lato l'annullamento della gara del Passatore, la 100 km da Firenze a Faenza, dall'altro il blocco della campagna di primavera di Telethon organizzato ogni anno alla Spezia da Mara Biso e Pino Cocco. Così Civitella ha deciso di abbinare all'iniziativa "Lontani ma vicini, ognuno a casa sua" organizzata dai promotori del Passatore la campagna di beneficenza made in La Spezia, con un pensiero speciale al piccolo Edo (seguito dalla Onlus Disabilità e... oltre ) oltre che all'indimenticato amico Rino del Murphy's pub di piazza Chiodo.
