"Buonasera Presidente Toti, La seguo sempre con ammirazione per il suo lavoro incessante soprattutto in questo difficile momento, e La ringrazio per tutto l'impegno che ci mette Lei e tutto il Suo staff.
Sono un'infermiera di pronto soccorso, lavoro all'ospedale Sant'Andrea della Spezia. Anche noi ce la stiamo mettendo tutta per uscire da questa situazione. È stata dura e lo è ancora.
Ma non è di questo che Le voglio parlare. Ma di tutte quelle persone che insieme a noi stanno lavorando in maniera incessante e senza tregua e non si sono mai tirati indietro neanche in questo periodo di emergenza: gli OSS di Coopservice.
Come sa benissimo, rischiano dopo vent'anni di lavoro di trovarsi a casa. Le chiedo, e spero di cuore che queste mie parole non finiscano nel vento, di dare la possibilità a queste persone che lavorano con noi da anni e che hanno maturato e raggiunto una professionalità, dimostratasi anche in questo periodo di emergenza, di essere stabilizzati ed internalizzati in ASL 5.
Sicura che avrà modo di valutare la situazione e trovare una soluzione, La saluto e La ringrazio".
Daniela Carta Mantiglia, infermiera del pronto soccorso della Spezia