“Buon 25 Aprile, anche se sarà un po' diverso, auguro a tutti una buona festa in questa giornata così importante” Ha esordito il primo cittadino.
“In questo periodo ce la stiamo mettendo tutta nel cercare di rispettare le regole e abbiamo avuto, da parte dei cittadini, una buona risposta complessiva. Tutti stiamo cercando di affrontare questo difficile momento con la massima serenità. Abbiamo avuto anche noi dei casi positivi, oggi sono due, c’è qualche persona in sorveglianza ma tutto sommato la situazione è contenuta così come lo sono i nostri spostamenti”.
“Ieri l’altro – ha dichiarato - ho emesso un’ordinanza che obbliga d’indossare le mascherine in tutti luoghi pubblici come uffici postali, uffici comunali, supermercati. D’ora in poi, secondo me, dovremo abituarci a indossarle anche perché, dopo il 4 maggio, ci sarà una parziale riapertura e dovremo cercare di preservarci il più possibile da questo terribile virus. Osservando le regole riusciremo a sconfiggerlo ma ci vogliono tanta attenzione, pazienza e impegno da parte di tutti”.
“Prima di Pasqua ho fatto anche un’ordinanza per vietare le scampagnate nelle nostre zone, abbiamo l’alta via e luoghi che in tempi di normalità sono molto frequentati nelle giornate come oggi o Pasquetta. Ne approfitto per ricordare che questi luoghi sono assolutamente vietati per qualsiasi tipo di attività. Devo dire comunque che i cittadini lo hanno capito quindi, per ora, non ci sono stati problemi di questo tipo nel nostro territorio.
Per quanto riguarda le mascherine donate dalla protezione civile ha detto: “Sono state consegnate, a domicilio, nel giro di due giorni quindi ogni cittadino di Zignago le ha a disposizione. Speriamo che arrivino presto nuove forniture per poter essere maggiormente pronti alla fase due e andare incontro a questa nuova avventura”.
Sulla delicata situazione turistica Sivori ha spiegato che per ora non c’è stato ancora un confronto con altri sindaci della zona e che bisognerà, innanzitutto, capire come sarà il decreto del quattro maggio. “Sicuramente spero che la gente voglia riscoprire un turismo legato al proprio territorio – ha concluso il Sindaco - siccome pare ci si potrà spostare solo all’interno delle proprie regioni. Dovremo, in qualche modo, mettere a proprio agio chi vorrà fare il turista a casa nostra. L’anno scorso avevamo presentato proprio qui in radio la nostra iniziativa Biobus. Nella fase due, se ci saranno, con i limiti del caso, le prospettive per mettere in moto anche una cosa di quel tipo potremo, con quel sistema, far visitare ai liguri i nostri borghi e la nostra valle del biologico. Un’ottima opportunità, leggi permettendo”.