Le scriventi Organizzazioni Sindacali fanno presente che il personale vostro dipendente operante nei servizi di pulizie e sanificazione per conto del Ministero della Difesa nella Provincia della Spezia lamenta il mancato rispetto delle norme previste dal “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro", sottoscritto in data 14 marzo.
Nello specifico si registra la carenza o mancanza di:
1) gel lavamani;
2) mascherine protettive;
3) guanti monouso;
4) modalità di accesso agli spazi comuni nel rispetto della distanza di sicurezza.
Con la presente si intende portare a conoscenza la situazione di forte disagio e preoccupazione di circa cento lavoratori e delle rispettive famiglie che con straordinario spirito di sacrificio stanno garantendo il decoro di tutti i siti della Marina Militare dislocati nella nostra Provincia e sono chiamati a svolgere il servizio di sanificazione.
Tale preoccupazione è aggravata dal decesso di un dipendente civile del Ministero della Difesa, contagiato dal virus Covid-19 che operava all'interno dell'Arsenale Militare.
Non è il momento delle polemiche perché siamo in una situazione emergenziale. È, però, proprio per questo, il momento degli allarmi al fine di evitare comportamenti irresponsabili che, in palese contrasto con la normativa nazionale, finiscono con il favorire il contagio: e il presente è un allarme perché si intervenga prontamente.
È anche il momento di assunzione delle responsabilità perché in questo momento più che mai chi viola la legge va punito: per questa ragione sollecitiamo urgentemente la Vs. Società ad adempiere a quanto previsto dal suddetto protocollo riservandoci, in caso contrario, di agire nelle sedi preposte.