Valter Chiappini, portavoce e già candidato sindaco di Sarzana in movimento, denuncia sui social l'abbattimento del pino secolare nei giardini antistanti Porta Romana senza che fosse stata effettuata alcuna perizia in merito.
"Grazie all'interessemento del Presidente del Consiglio comunale Carlo Rampi- scrive Chiappini in un suo post su facebook - "siamo venuti a capo della famosa perizia che secondo molti componenti della attuale maggioranza (Cristina Ponzanelli, Barbara Campi, Roberto Italiani, Emilio Iacopi e Maria Grazia Avidano) avrebbe giustificato l'abbattimento dello storico e maestoso (nonchè sanissimo) pino di Porta Romana.
Ebbene, come si sospettava, NON ESISTE NESSUNA PERIZIA che giustificasse l'abbattimento di quello che era un patrimonio dei cittadini di Sarzana (per giunta senza nessuna previsione di ripiantumazione)".
Prosegue Chiappini: "A prescindere dal fatto che, senza l'interessamento, volto alla correttezza dei rapporti istituzionali ed al rispetto delle norme, del Presidente del Consiglio comunale, non avremmo mai avuto soddisfazione all'accesso agli atti previsto dalla legge già di per se fatto grave.
Riteniamo che sia stata perpetrata una gravissima azione senza nessuna giustificazione efficace: il pino era sanissimo, come dimostra la foto del tronco tagliato, e nessun segnale poteva ipotizzare un suo sradicamento per via del vento, come dimostra la foto in cui non si vede neppure una radice affiorante. Nel caso di timori potevano ben essere messe in campo ottime soluzioni utilizzate dappertutto da chi ha cuore la preservazione del verde e, soprattutto, delle piante storiche o di particolare bellezza.
Al di là del fatto, ancora, non è stato bello che qualcuno abbia cercato di abbindolare i cittadini dicendo che la perizia esisteva: non è un bel modo di trattare i cittadini. Neppure quelli che contestano. Anzi: una amministrazione seria dovrebbe saper rispondere alle contestazioni col merito"
Subito la risposta della consigliera leghista Maria Grazia Avidano che sostiene che la perizia non solo esista ma che sia in suo possesso e si dimostra disponibile a renderla pubblica.