Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, allorquando una pattuglia del Reparto Sicurezza della Polizia Locale, in servizio per il controllo del quartiere Umbertino, ha notata, nella Piazza S. Bon, all'altezza dell'impianto semaforico ivi in opera, una Opel Corsa che, nonostante il semaforo proiettasse luce rossa, dopo essersi fermata, riprendeva la sua marcia con il rischio di investire pedoni in attraversamento.
Le Agenti di Polizia Locale in pattuglia si ponevano all'inseguimento, raggiungendo l'autovettura nella Via Fiume all'altezza di Piazzetta Ancona e, intimato l'alt, facevano scendere il conducente per contestargli la grave infrazione compiuta. Il conducente stesso appariva da subito in stato di alterazione, per cui dal vicino Comando di via Lamarmora veniva disposto l'ausilio di altra pattuglia, anche al fine di procedere ai rilievi alcolimetrici. Una volta esperiti gli stessi, con esito attestante la positività della rilevazione, il conducente della Opel iniziava ad inveire verso gli agenti che intendevano portarlo al vicino Comando per la compiuta identificazione e, improvvisamente, si scagliava contro una agente della Polizia Locale che l'aveva inseguito, afferrandola violentemente per il collo e sbattendola sul cofano dell'autoveicolo di servizio.
Il tempestivo intervento degli altri agenti di Polizia Locale presenti consentiva di impedire più gravi conseguenze. Condotto al Comando di via Lamarmora il conducente della Opel Corsa veniva identificato per VENTURINI Diego, quarantatreenne residente nella nostra città, con precedenti penali in tema di reati contro la persona. Lo stesso, su disposizione del P.M. di turno, D.ssa Simonetti, veniva tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e guida in stato di ebbrezza. Sottoposto a etilometro, infatti, il Venturini risultava avere un tasso alcolemico pari a circa 2,50 g/l. L'agente di Polizia Locale aggredita ricorreva alle cure del pronto Soccorso del locale Nosocomio, ove era refertata con 8 giorni per stato di choc ed escoriazioni varie. Nella mattinata odierna il VENTURINI è stato sottoposto a processo per direttissima dal Giudice Dr. Nappi che ha convalidato l'arresto e, ritenendo sussistenti esigenze cautelari, ha stabilito per il Venturini l'obbligo di firma per 4 giorni settimanali presso la locale Stazione dell'Arma del Carabinieri. Il Comune della Spezia si è costituito parte civile nel procedimento penale rinviato al 3 marzo. A nome dell'Amministrazione Comunale, l'assessore alla Sicurezza Gianmarco Medusei, ha contattato l'agente aggredita esprimendole solidarietà e vicinanza, nonchè il plauso a tutto il personale della Polizia Locale intervenuto per aver assicurato alla giustizia l'autore di condotte gravemente illecite.