Oggi poco dopo le 13 squilla il telefono, compare il nome di Maurizio Fasce. Ci conosciamo da 20 anni, ho capito dal tono della sua voce che era successo qualcosa di grave. Infatti con voce greve mi annunciava la scomparsa di Franco Berardini. Il mio caro amico Franco. Presidente di Coop Liguria, in passato vicepresidente Unipol e tanto altro ancora. Successore di Bruno Cordazzo e di Remo Checconi.
Parlo di tre uomini perbene, cooperatori fantastici e sempre vicini ai cittadini. Con Franco però ho avuto le frequentazioni maggiori, uomo colto, sensibile, curioso e attento ad ogni fenomeno innovativo. Un infaticabile lavoratore, su e giù con la macchina per l’Italia, ma con il cuore sempre nella sua Genova, con la sua famiglia. Quando si fermava a Sarzana trovava piacevole, dopo aver fatto visita in incognito alla Iper per vedere se tutto era al proprio posto, passeggiare per la città e spesso ci prendevamo un aperitivo.
Con lui facevamo delle belle discussioni sulla situazione economica nazionale: la sua preparazione era formidabile. Informato su tutto. Con lui se ne va una generazione di cooperatori che sapeva coniugare, con perfezione, efficacia imprenditoriale all’irrinunciabile spirito solidaristico.
Caro Franco ci mancherai, il cordoglio di tanti amici sarzanesi e della Val di Magra giunga con stima e affetto alla moglie Marina e al figlio Andrea. Ciao Franco, da lassù continua a dare un’occhiata a tutti noi.