La scorsa notte, a seguito di segnalazione di movimenti sospetti sul 112 NUE, la Sala Operativa della Questura ha inviato le Volanti nella parte terminale del raccordo di via Carducci, nella zona che si trova a ridosso del quartiere “Pianta”. Considerato che la zona risulta particolarmente estesa e con molte possibili vie di fuga, tutte le tre Volanti presenti sul quadrante intervenivano in zona e operavano posti di controllo anche in profondità. In via Maralunga, nei pressi di una ditta di lavorazioni metalliche, veniva individuato un Camper con a bordo un minorenne che si trovava seduto sul sedile del passeggero, in piedi, davanti al veicolo, vi era un ragazzo maggiorenne, mentre un altro giovane minorenne stava armeggiando intorno alla recinzione. Da un accurato controllo gli Agenti, nonostante il tentativo del maggiorenne di occultarli in extremis, rinvenivano all’interno del mezzo numerose lastre e rotoli di rame, per un peso di oltre cento chilogrammi. Le immediate indagini avviate sul posto permettevano di accertare che l’ingente furto era stato perpetrato, previo danneggiamento di una finestra del capannone usata come via d’accesso, asportando il prezioso materiale, del valore di diverse migliaia di euro, da una ditta specializzata in lavorazioni metalliche a poche decine di metri dalla zona ove erano stati sorpresi i tre giovani.
Condotti in Questura per gli ulteriori accertamenti del caso, in particolare sui due nomadi sedicenni e segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori, che venivano riaffidati ai genitori, ne uscivano alcune ore insieme al trentottenne bosniaco con precedenti specifici, tutti denunciati a piede libero per ricettazione.