"La notizia ha colpito tutti gli alunni, il personale della scuola e il dirigente scolastico. Pietro Battolla era affetto da una grave malattia neurologica che spesso lo coinvolgeva anche a scuola".
"Tuttavia non gli permetteva di non essere disponibile, gentile e cordiale con tutti, anche con i ragazzi che spesso per la loro giovane età sono irriverenti. Lui con calma, quand'era necessario, li riprendeva e li riportava all'ordine con voce seria e ferma".
"Di carattere docile, era affettuoso con i docenti e i colleghi e colpiva il suo modo pacato e rispettoso, che portava a esprimere nei suoi confronti un sentimento di affetto e stima. È noto che non aveva parenti prossimi, abitava da solo ed è deceduto da solo. Triste condizione comune a tante persone che spesso hanno bisogno di aiuto".
"Un amico e conoscente si era fatto carico di seguirlo e andarlo a trovare. A lui è toccata la dolorosa scoperta del decesso, l'altra mattina. Questa triste e significativa storia che è passata accanto a tutti quelli che frequentano per lavoro e studio il Fossati Da Passano ha destato dolore e cordoglio".
"Anche un sentimento di pace e positività, per aver avuto la possibilità di conoscere un uomo provato dalla vita, ma buono e lieto. Molti docenti hanno infatti descritto Pietro Battolla come "un'anima bella" e tutti hanno partecipato alla raccolta fondi per contribuire alle esequie e a tutte le altre necessità. Non è ancora stata decisa la data del funerale".