Fare sentire gli studenti “fuori sede” parte viva ed attiva della comunità spezzina: è questo lo scopo della convenzione siglata tra CUS Genova, Spezia Calcio e Comune della Spezia, che si va ad inserire in un più ampio progetto, già avviato dall'amministrazione.
Il Polo Marconi cresce e con i suoi corsi d'eccellenza attrae sempre più studenti: una piccola comunità che deve integrarsi con la comunità cittadina e per farlo deve conoscerla e viverla.
Si pone su questa strada la convenzione formalizzata questa mattina, in base alla quale gli studenti Universitari potranno accedere allo stadio "A. Picco" ad una tariffa molto agevolata. Per i possessori della CUScard, infatti, il biglietto per il settore distinti per vedere le gare interne delle Aquile costerà solo 5 euro, a fronte dei 25 del prezzo intero.
Lo Spezia Calcio riserverà agli universitari 100 posti, a partire dalla partita Spezia – Frosinone in programma domenica 24 novembre alle 21.00.
“Ci spiace che l'idea non sia partita da noi – ha commentato il responsabile marketing dello Spezia Calcio Lorenzo Ferretti – è davvero una ottima iniziativa, che abbiamo accolto subito. Dispiace anche non poterla mettere in atto già dalla partita di domani contro il Chievo, motivi tecnici non ce lo hanno permesso, ma non vediamo l'ora di iniziare. Quella degli studenti fuori sede è una comunità che sta crescendo e che deve integrarsi con la grande comunità spezzina. Noi speriamo, in questo modo, di dare il nostro contributo”.
Una collaborazione, quella tra Spezia Calcio e Università, che, almeno negli auspici e nelle intenzioni della società bianca, si dovrebbe ulteriormente rafforzare: “Lo Spezia è una eccellenza per la città ed in quanto tale ha delle responsabilità, prima fra tutte quella di essere utile alla città stessa – afferma Mauro Ferrara, responsabile organizzazione dello Spezia Calcio - Questo accordo con il CUS e il Comune è il punto di partenza di una collaborazione che speriamo si possa ampliare e entrare davvero all'interno dell'Università. Penso, ad esempio, alla possibilità di stage per gli studenti: i tirocini della facoltà di fisioterapia potrebbero essere fatti con noi, tanto per lanciare una proposta”.
Sicuramente questo è un passo ulteriore, dopo i tornei organizzati lo scorso anno, con il quale il CUS si radica in città.
“Alla Spezia c'è un Polo in grande crescita – ha sottolineato il Presidente del CUS – un Polo che è tenuto in grande considerazione dall'Ateneo genovese. Qui alla Spezia ormai ci sono circa 1000 studenti fuori sede. Dobbiamo coinvolgerli maggiormente nelle attività dela città. Il CUS da diversi anni opera con successo a Savona, non potevamo lasciare scoperta La Spezia. Abbiamo iniziato lo scorso anno, ma sicuramente questa convenzione imprime una importante accelerazione”.
Come dicevamo, la convenzione tra CUS, Spezia Calcio e Comune della Spezia si inserisce in un più ampio progetto di coinvolgimento degli studenti universitari già intrapreso dal Comune.
Son già previste, infatti, agevolazioni quali l'entrata gratuita ai musei civici e tariffe agevolate per gli spettacoli al Teatro Civico.
Il decisivo passo in avanti, però, sicuramente, verrà dalla collocazione fisica del Polo Marconi nel cento città, ovvero dal trasferimento all'ex ospedale Falcomatà. La data, annunciata diverse volte e poi rinviata, ancora non c'è, ma al momento l'amministrazione parla di fine novembre.
COME FUNZIONA LA CONVENZIONE
La convenzione è valida per universitari al di sotto dei 28 anni, in possesso della Cuscard.
Il CUS Genova raccoglierà le domande degli studenti, controllando l'effettiva iscrizione all'università e trasmetterà il file alla biglietteria dello Spezia che sarà l'unico punto vendita abilitato all'emissione del biglietto scontato.
Gli studenti indicati nella lista inviata da CUS Genova dovranno recarsi il giorno della gara presso il Botteghino Accrediti per l'emissione e il ritiro del tagliando scontato presentando la propria CUS Card.
La trasmissione del file avverrà entro i due giorni antecedenti alla partita.