Un presidio, dalle 7.30 alle 8.30 di mercoledì 9 ottobre, di fronte alla statua di Domenico Chiodo e la deposizione di una corona di fiori listata a lutto ai piedi del monumento.
È questo il modo di Cgil, Cisl e Uil e delle Rsu per celebrare la ricorrenza dei 150 anni dell'Arsenale Militare, a simboleggiare la prevista fine delle attività pubbliche all'interno dello stabilimento, la mancata sostituzione dei pensionati, la mancanza di investimenti.
Inoltre, le organizzazioni sindacali incontreranno il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Cavo Dragone, a cui sarà consegnata una lettera (in allegato in fondo all'articolo) in cui si spiegano in dettaglio le ragioni della protesta.