All'incontro di oggi in Regione, assente l'assessore Viale per impegni politici romani, il Dott. Quaglia illustrava l'ultima e unica posizione della Regione rispetto al concorso OSS: Verrebbe bandito un concorso diviso per asl ( asl 1, asl 2, asl 3 e asl 4 ) gestito da ALISA e uno particolare per asl 5, gestito da asl 5 , che avverrebbe alcuni giorni prima e per il quale è previsto requisito di accesso di tassativi 5 anni di esperienza in ambito pubblico o convenzionato.
Quanto sopra implica l'esclusione dal concorso di più di 60 lavoratori tra quelli attualmente impiegati nell'appalto in asl 5 ed espone la procedura concorsuale ad un alto rischio di impugnazione che, in caso di accoglimento di eventuali ricorsi, implicherebbe la necessità di un secondo bando da effettuarsi nel 2020, perdendo quindi la possibilità di mantenere una graduatoria per tre anni.
FIALS non sì ritiene assolutamente soddisfatta dell'incontro odierno, farà a brevissimo termine un ulteriore passaggio in assemblea con i lavoratori propri iscritti, ma non potrà mai dare il proprio benestare a scelte politiche che penalizzano così pesantemente i lavoratori.
Sindacato F.I.A.L.S.