Ha avuto una veloce risoluzione un furto avvenuto ieri, intorno alle 13.30, al Favaro.
Una donna, uscita da un bar del quartiere, si è accorta di aver dimenticato la borsa nel dehors. Tornata indietro per recuperarla, ha scoperto che era sparita.
Così non ha perso tempo e ha subito chiamato le forze dell’ordine, fornendo un’accurata descrizione di un uomo e una donna, secondo lei possibili autori del furto, con i quali aveva parlato poco prima all’interno del bar.
Nella borsa, oltre ad alcuni effetti personali, c’erano le chiavi di casa della donna, un cellulare, 30 euro in contanti, un bancomat e altre carte. La Polizia si è messa alla ricerca dei due sospettati, e alle 14.30 li ha trovati in via della Libertà.
Inizialmente l’uomo, iun genovese classe ’80, ha negato le accuse, ma successivamente si è assunto tutta la colpa, assicurando che la compagna era ignara di tutto.
Così ha portato i poliziotti nel luogo in cui aveva abbandonato la borsa, il bancomat e le altre carte. Dei 30 euro rubati, ne ha riconsegnati soltanto 20, spiegando che i restanti 10 li aveva già spesi per acquistare generi alimentari in un supermercato.
E il cellulare? Stranamente era all’interno della borsa della sua compagna: l’uomo si è giustificato dicendo che lo aveva nascosto all’interno senza che le se ne accorgesse. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per furto.