A presentare l’intervento che è stato finanziato da Regione Liguria attraverso il fondo strategico (500mila euro) sono intervenuti questa mattina, nella sede del Comune di Moneglia, insieme al sindaco, il presidente di Regione Liguria e l’assessore regionale alle Infrastrutture, oltre ai sindaci dei Comuni interessati dall’intervento.
Si tratta del primo stralcio di un’operazione più complessiva, molto significativo, in quanto riguarda l’ammodernamento di un’arteria molto importante per il territorio che Regione Liguria ha dichiarato di interesse regionale, su cui concentrare tutti gli sforzi. Si tratta infatti della vecchia linea ferrata che misura oltre 7 chilometri, si sviluppa lungo 12 gallerie, vanta 145 anni di storia, dove oggi circolano circa 2000 veicoli ogni giorno.
L’intervento in questione prevede la riattivazione del segnale telefonico su tutto il tragitto e l’installazione del sistema wi fi in galleria per migliorare le condizioni di sicurezza e percorrenza dei tratti e garantire la funzionalità dei sistemi di monitoraggio.
“Percorrendo queste gallerie ci ricordiamo la bellezza e la particolarità della Liguria che ci fa percepire in ogni suo angolo la somma dell’ingegneria di ieri e di oggi – ha dichiarato il presidente di Regione Liguria – Ancora oggi, come ieri infatti, la struttura di un paesaggio unico rende particolarmente difficoltoso e oneroso intervenire, come è evidente osservando queste gallerie che rappresentano anche una cesura fisica, in grado però di immetterti in un paesaggio bellissimo la cui antropizzazione è stata da sempre molto difficile. E se una volta c’erano i grandi mecenati come il Duca di Galliera, oggi il nostro compito è quello di consentire a chiunque di poter godere di queste bellezze e di conoscere i segreti del nostro territorio percorendolo in sicurezza. Intervenire su queste gallerie infatti rappresenta qualcosa di più della semplice somma algebrica tra numero di macchine, abitanti e turisti da accogliere, vuol dire coltivare con grande tenacia le nostre peculiarità. Con questi finanziamenti e grazie al progetto che ci è stato presentato potremo impostare un lavoro che va oltre l’impiantistica e la sicurezza e che riguarda la protezione delle nostre aree così belle e così fragili”.
“Questi primi importanti finanziamenti ci consentiranno di garantire la maggiore efficacia dell’infrastruttura – ha aggiunto l’assessore regionale alla Protezione civile - che rappresenta una risorsa unica e fondamentale non solo per i Comuni attraversati, ma per l’intera regione. Per questo ci siamo concentrati sull’esistente per garantire una maggiore sicurezza attraverso il segnale telefonico e il sistema wi-fi. Si tratta di un primo passo verso un salto di qualità dal punto di vista della protezione civile, che ci porterà anche a stabilire un monitoraggio costante nel tempo. L’intervento potrà partire subito, verrà infatti appaltato entro l’anno, per dar modo agli enti di spendere quanto prima i finanziamenti a disposizione”.