Anche quest’anno, in occasione della settantunesima edizione della “Viareggio Cup”, la “Coppa carnevale” di calcio dedicata alle formazioni giovanili, l’impianto sportivo “Raso-Scaramuccia” di Levanto ospiterà quattro incontri tra gironi eliminatori e ottavi di finale.
Si comincerà martedì 12 marzo, con la disputa di Genoa-Dukla Praga. Giovedì 14 ancora i “grifoni” saranno protagonisti del match contro il Livorno, mentre venerdì 15 sul terreno sintetico in località Moltedi si sfideranno Parma e New York.
Poi, martedì 19 marzo, un incontro degli ottavi di finale.
Tutti gli appuntamenti sono in programma alle ore 15.
La rassegna, che ha il patrocinio di Coni, Fifa, Credito sportivo e, nel caso dei match organizzati al “Raso-Scaramuccia”, dei Comuni di Levanto e Bonassola e di sponsor privati locali, rappresenta un grande momento di visibilità per l’impianto sportivo levantese e la cittadina rivierasca.
“È ormai una tradizione la disputa di alcuni incontri di questo prestigioso torneo nel nostro impianto - è il commento del vicesindaco e assessore allo Sport, Luca Del Bello – Segno che la struttura ha grandi potenzialità per accogliere manifestazioni di livello internazionale e appuntamenti importanti non solo calcistici, ma anche riferiti all’atletica leggera grazie alla pista che corre attorno al terreno da gioco. Ma è anche un segnale dell’attenzione dei levantesi verso lo sport e, in questo caso, dell’affetto che ci lega alla società del “Genoa”, con la quale c’è un legame particolare che ci consente di avere qui la loro formazione giovanile”.
Soddisfatto anche Dimitri Queirolo, presidente dell’Asd Levanto Calcio, la società che ha “portato” l’evento al Moltedi e che con la sua prima squadra è attualmente in testa al girone “D” della prima categoria ligure.
“Per noi è una soddisfazione vedere in campo i giovani – dice Queirolo – Stiamo lavorando bene per avviare i ragazzi al calcio, e riuscire ad ospitare società prestigiose come il Genoa pensiamo sia anche un modo per stimolare ulteriormente i nostri giovani ad impegnarsi e ad imparare da chi gioca ad alti livelli. E siamo sicuri che anche quest’anno gli spettatori sugli spalti del Moltedi saranno numerosi e seguiranno con calore le sorti della compagine genoana”.