A causa della contaminazione rilevata in area Parco, per la tutela dell’ecosistema fluviale, dovranno essere attivate tutte le necessarie verifiche delle potenziali fonti di contaminazione e le opportune misure correttive volte alla risoluzione della problematica riscontrata.
Riguardo quanto sopra, si sottolinea che l’Ente Parco, nell’ambito delle convenzioni con ISPRA ed ENEA recentemente approvate dal Consiglio dell’Ente e grazie alle azioni già avviate nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera GIREPAM, intende procedere ad un approfondimento delle pressioni e delle minacce che influiscono sullo stato di conservazione degli habitat e delle specie fluviali, di estuario e costiere. Del resto, l’Ente ritiene che il costante monitoraggio è condizione fondamentale per controllare quel bene basilare, che non è negoziabile, quale l'acqua.
Per queste motivazioni e per meglio comprendere le possibili cause della contaminazione ed essere informati sulle azioni di verifica e correttive intraprese dalle diverse amministrazioni presenti nell’area protetta, si terrà un incontro il giorno mercoledì 6 marzo, alle ore 10,00 presso la sede dell’Ente in Via Paci, 2 a Sarzana.
A tal proposito sono stati invitati i Comuni di Ameglia, Lerici e Sarzana nonché i diversi enti interessati: Consorzio Canale Lunense, Capitaneria di Porto Ufficio Locale Marittimo “Foce del Magra”, ASL n°5 della Spezia U. S. Igiene e Sanità Pubblica, ACAM ACQUE SPA Settore Depurazione.