La scorsa settimana purtroppo è stato tagliato un albero non particolarmente raro, non particolarmente grande, tuttavia unico in quanto aveva deciso di occupare lo stesso habitat delle persone, un sentiero e, crescendo ad arco su di esso, era diventato parte del luogo. Tra le decine di interventi per ripristinare la viabilità (solitamente sfalcio, taglio e rimozione di alberi caduti o rami cadenti) nelle decine di chilometri di sentieri che il Parco di Montemarcello Magra Vara cura, purtroppo la ditta incaricata, ha commesso un errore: pensando di fare cosa giusta è andata oltre la rimozione degli alberi caduti segnalati dalla committenza e ha pensato che fosse suo compito eliminare “l’ostruzione” del sentiero 433 costituita dal fico cresciuto ad arco al Portesone!
Ci sentiamo pertanto in dovere di scusarci con quanto avvenuto premurandoci che in futuro le ditte non commettano più errori di questo tipo formando sempre meglio gli operatori a cui, quando trattano esseri viventi e non mattoni, va chiesta una sensibilità in più!