“I muretti a secco sono stati dichiarati patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. In Liguria ci sono 42mila ettari di terrazzamenti. Una vera e propria arte che permette di rendere coltivabili i territori della nostra regione e regala a liguri e turisti paesaggi mozzafiato e unici. Vi aspettiamo per vedere tutto questo e molto altro! A Natale venite in Liguria”.
Lo scrive, su Facebook, il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti all'indomani della decisione dell'UNESCO di dichiarare "L'arte dei muretti a secco" Patrimonio dell'Umanità.
Anche il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana esprime la propria soddisfazione: "Si tratta di un prestigioso riconoscimento che, fra gli altri Paesi, premia anche l’Italia e, soprattutto, la Liguria: la nostra terra aspra e scoscesa – ha detto - ha imposto l’adozione di questo geniale sistema di costruzione, che per secoli è stato indispensabile per realizzare case, conquistare spazi da destinare all’agricoltura, sentieri e vie di comunicazione".
Piana sottolinea l’impegno della Regione per conservare questa tecnica edilizia: "La nostra amministrazione riconosce non solo il valore storico e paesaggistico dei “muretti a secco”, che disegnano il profilo dei nostri crinali sul mare e nell’entroterra, ma anche la loro preziosa funzione di presidio e difesa contro il dissesto idrogeologico del territorio e anche per questo continua a destinare risorse per il loro recupero e la loro conservazione".