Questa mattina nella Sala Giunta del Comune della Spezia, il Sindaco Pierluigi Peracchini ha consegnato a Don Fabrizio un assegno di 2025,00 euro frutto del ricavato del Gran Galà del Jazz l’evento di beneficenza con raccolta fondi a favore dell’Oratorio Don Bosco organizzato in occasione del Festival del Jazz dal Comune con il contributo di Crédit Agricole Carispezia e Lions Club La Spezia degli Ulivi. Alla consegna dell’assegno erano presenti anche l’assessore alla cultura Paolo Asti, Paolo Gavini, responsabile Direzione Territoriale della Spezia Crédit Agricole Carispezia e Barba Sussi in rappresentanza del Lions Club La Spezia degli Ulivi.
La serata si è svolta nella suggestiva location di Villa Marigola massa a disposizione da Crédit Agricole Carispezia ha visto esibirsi, in una formazione tutta speciale, il team di grandi musicisti Andy Farber, Lucio Ferrara, Roberto Occhipinti, Luca Santaniello e Michael Steinman.
"Musica e solidarietà, un esempio di collaborazione virtuosa – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – è con questo spirito che nella cornice del 50° Festival Internazionale del Jazz della Spezia, in collaborazione con Crédit Agricole Carispezia e Lions Club La Spezia degli Ulivi, abbiamo devoluto il ricavato del Gran Galà del Jazz all’Oratorio Don Bosco della Spezia. La musica è uno degli strumenti più importanti per condividere i valori della solidarietà, dell’impegno sociale e della dignità umana: tutti principi che sono incarnati perfettamente nell’Istituto Salesiano San Paolo che quotidianamente è al lavoro per la nostra comunità."
“Solidarietà e condivisione sono valori in cui Crédit Agricole Carispezia crede fortemente. Ha dichiarato Paolo Gavini Responsabile Direzione Territoriale della Spezia Crédit Agricole Carispezia. In nome di questo principio CA Carispezia ha collaborato con il Comune della Spezia. L’assegno che simbolicamente consegniamo oggi è un modo per fornire un sostegno concreto all’Oratorio Don Bosco della Spezia e all’importante progetto che coinvolge giovani musicisti provenienti da tutto il mondo. Da sempre attenti ad iniziative ispirate allo sviluppo sociale, alla cultura e alla crescita dei giovani abbiamo visto nel Gran Galà del Jazz e nel suo obbiettivo benefico un’ottima opportunità per testimoniare il nostro impegno.”