L'anno passato abbiamo chiuso la stagione non proprio in maniera positiva, ma non tutto era da buttare e quest'anno siamo ripartiti con grande determinazione, guidati da un mister nuovo, che sta cercando di trasmetterci la sua grande esperienza e la sua voglia di far bene.
Il 4-3-3 è un modulo che conosco bene, necessita di una buona condizione fisica e magari in questo momento in cui le gambe non girano ancora al meglio è possibile incontrare qualche difficoltà in più, ma credo che con qualche innesto mirato e con il passare dei giorni, si potranno ottenere ottimi risultati.
La Coppa Italia? In questo periodo nulla è scontato e più che la condizione fisica, è l'aspetto mentale a risultare determinante; inoltre sarà fondamentale far valere la differenza qualitativa tra le diverse categorie, consci però che dovremo sudarci il passaggio del turno.
Le motivazioni sono fondamentali, sono quelle che fanno la differenza e non solo in Serie B.
Il Mondiale? Si parla molto di un peggioramento del calcio, ma io non sono d'accordo, perchè oggi anche la nazione più sperduta ha imparato a farsi vedere, tutti sono organizzati e corrono, quindi non esistono partite scontate e questo vale anche per la Serie B, dove spesso si trovano difese arcigne ed organizzate, che concedono poco spazio anche a giocatori dalla grande qualità tecnica".